Si sente spesso parlare di sito “user-friendly”, ma cosa significa? Se stai leggendo questo articolo, probabilmente questo tema avrà suscitato anche in te un po’ di curiosità. Allora iniziamo subito ponendoti due domande:
- Ti è mai capitato di navigare un sito e di non trovare le informazioni desiderate o di non riuscire a completare alcune operazioni?
- Ti è mai successo di consultare un sito dallo smartphone e di rinunciare perché impossibile da navigare?
Se la risposta è “sì” e se solo leggendo queste righe hai vissuto di nuovo il senso di frustrazione provato in quei momenti, sappi che questa sensazione la prova chiunque si trovi di fronte a siti non user-friendly!
Le persone, online, si aspettano siti semplici e intuitivi da usare, oltre che veloci e responsive (ovvero che si adattano in base al dispositivo utilizzato).
Come ben sai, se un sito web o un e-commerce sono fonte di sentimenti negativi, ad esempio rabbia o frustrazione, gli utenti finiranno per abbandonarli, per cercare altrove ciò di cui hanno bisogno.
Cosa significa user-friendly
Andiamo al sodo: un sito user-friendly è intuitivo e semplice da navigare per l’utente.
Un’ottima esperienza utente (User Experience o, comunemente abbreviato con la sigla UX) è alla base di un sito user-friendly.
La navigazione all’interno del sito deve seguire un percorso fluido e lineare: dall’entrata fino alla richiesta di contatto o all’acquisto, l’utente non deve riscontrare alcun tipo di difficoltà. Ciò significa principalmente che:
- Le pagine si caricano velocemente
- Le informazioni sono disposte in modo facile da consultare
- I contenuti sono ben impaginati e comprensibili da chiunque
- I percorsi di navigazione sono semplici, chiari e definiti
Ma vediamo più nel dettaglio questi aspetti.
Buone pratiche e consigli per migliorare la UX Quali sono i principali aspetti su cui fare attenzione per migliorare l’esperienza utente?
1. Interfaccia usabile e intuitiva
L’usabilità dell’interfaccia del tuo sito web è un fattore chiave: non stiamo parlando solo dell’aspetto più “estetico” o grafico, ma di come sono disposti i vari elementi e della facilità di navigazione tra i diversi contenuti.
È fondamentale che l’interfaccia sia chiara, facile da usare e che gli elementi essenziali siano esattamente dove l’utente si aspetta di trovarli.
2. Contenuti semplici da trovare e da leggere
I tuoi contenuti devono essere scritti in modo chiaro e semplice, in poche parole: devono parlare la lingua degli utenti. Non usare tecnicismi o termini per un pubblico troppo elevato.
Ricorda, inoltre, che le persone sono finite nel tuo sito perché stanno cercando delle informazioni precise: arriva subito al dunque, senza girarci troppo intorno!
3. Pagine veloci da caricare
A nessuno piace aspettare, questo vale anche online. Oggi, i tempi d’attesa tollerati si sono ridotti di molto rispetto a una volta. Per questo motivo, anche la velocità di caricamento del tuo sito ha un impatto considerevole sull’esperienza degli utenti.
Assicurati che il tuo sito sia veloce e, in caso non lo fosse, cerca di apportare delle ottimizzazioni per migliorare questo aspetto.
4. Sito che si adatta al dispositivo
Ormai la maggior parte delle persone utilizza un dispositivo mobile per navigare online. Per questo motivo, il tuo sito web o il tuo e-commerce deve essere progettato per adattarsi a qualsiasi dispositivo venga utilizzato.
Nel caso non fosse così, l’esperienza utente sarebbe disastrosa e non riuscendo a completare le operazioni da smartphone o tablet, i tuoi potenziali clienti finiranno per abbandonare l’impresa.
Perché investire nell’analisi UX
Per individuare i cosiddetti pain points, ovvero i colli di bottiglia che incontrano i tuoi potenziali clienti durante la navigazione, in Amaria ci avvaliamo dell’analisi UX.
L’analisi UX è uno studio approfondito volto a indagare i punti di contatto con gli utenti che risultano critici o, semplicemente, che possono essere migliorati. Prima di tutto ci mettiamo nei panni delle persone che navigano il tuo sito web o il tuo e-commerce e facciamo una valutazione minuziosa su ogni fase del viaggio dell’utente.
Per un sito web, analizziamo il percorso dei potenziali clienti dall’entrata nel sito fino alla richiesta di contatto. Per un e-commerce, invece, ci occupiamo di esaminare il viaggio che va dall’entrata fino all’ultimo step del checkout.
Cosa funziona? Cosa non funziona? In quale punto del percorso gli utenti abbandonano il sito? Per quali motivi? L’analisi UX ci aiuta a rispondere a queste e a tante altre domande. Dai un’occhiata al nostro servizio di analisi UX e, se hai domande, compila il nostro form e contattaci!